Per chi come RisparmiOggi ha seguito l’emissione obbligazionaria senior unsecured sustainability-linked di Maire Tecnimont fin dal suo annuncio, era chiaro che l’operazione si sarebbe trasformata in un grande successo. Così è effettivamente stato e questo lo si poteva capire già a partire dai dati parziali sull’andamento del collocamento che la quotata ha fornito poche ore dopo l’avvio dell’operazione.

Con un tasso fisso del 6,5% migliore di quel 6% di interesse minimo comunicato in fase di annuncio al mercato e con la soglia dei 120 milioni di euro di sottoscrizioni raggiunta già poche ore dopo l’inizio del collocamento, il successo era quindi garantito. E così il fatto che l’emittente che pure si era data tempo fino al 2 ottobre 2023 alle ore 17:30 per chiudere il collocamento del bond da 200 milioni di euro, abbia chiuso tutto in anticipo poche ore fa, è un altro elemento che conferma come tutto sia andato più che bene. Una bella prova per il management della quotata che ha mostrato di credere fino in fondo sull’hype delle proprie obbligazioni.

Obbligazioni Maire Tecnimont scadenza 5 ottobre 2028: i risultati del collocamento

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In 3 giorni Maire Tecnimont chiude il collocamento delle nuove obbligazioni: operazione perfetta e successo per l’emittente

Lo scorso 13 settembre Maire Tecnimont annunciava l’imminente lancio di un prestito obbligazionario non convertibile Senior Unsecured Sustainability-Linked con tasso fisso minimo del 6% e scadenza ottobre 2028. Data di inizio dell’operazione di collocamento il 26 settembre 2023. Soggetti a cui il bond veniva rivolto gli investitori istituzionali e quelli retail in Italia e in Lussemburgo.

Considerando che il taglio minimo per comprane le nuove obbligazioni era di 1.000 euro non era difficile ipotizzare che l’interesse offerto sarebbe stato più alto del 6%. Su RisparmiOggi lo avevo segnalato (ecco la fonte) e così è poi effettivamente stato. Nel giro di 3 giorni tutto l’ammontare dell’offerta è stato collocato e quindi è scattata la chiusura anticipata.

Il bond scadenza 5 anni prevede la possibilità di rimborso anticipato volontario da parte dell’emittente a partire dal terzo anno. Al tasso di interesse annuo lordo del 6,5% si potrebbe aggiungere un ulteriore 0,50% in caso di mancato raggiungimento, alla data del 31 dicembre 2025, di una serie di obiettivi specifici in tema riduzione delle emissioni di CO2. Un meccanismo solito quando si tratta di obbligazioni sostenibili. Per completezza va ricordato che Joint Bookrunner del collocamento sono state Equita, Banca Akros e PKF Attest Capital Markets.

Obbligazioni Maire Tecnimont tasso fisso 6,5%: cosa avverrà adesso?

Il collocamento delle obbligazioni Maire Tecnimont è chiuso e quindi non sarà più possibile comprare il titolo dall’emittente. Tuttavia il bond lanciato dalla quotata del Mid Cap attiva nella trasformazione delle risorse naturali, potrà essere ora comprato sul mercato secondario da chi lo ha già in suo possesso.

Le obbligazioni (la denominazione completa è enior Unsecured Sustainability-Linked Notes Due 5 October 2028) infatti, saranno quotate sul Mercato Telematico delle Obbligazioni di Borsa Italiana (MOT). Come tutti i bond non c’è alcuna tassazione di vantaggio e quindi si applica l’aliquota del 26%.

Il successo dell’operazione era scontata anche alla luce di un particolare molto semplice: è vero che recentemente ci sono state tantissime emissioni obbligazionarie, tuttavia quella di Maire Tecnimont era una delle poche che si indirizzata sia agli istituzionali che agli investitori retail. Questi ultimi, al contrario dei primi, sono sistematicamente esclusi dalle nuove emissioni (anche a causa dell’alto taglio minimo di sottoscrizione che viene chiesto). Maire Tecnimont ha invece preferito indirizzarsi anche a loro ed è stata premiata.