Le nuove obbligazioni BPER Banca settembre 2029 hanno ricevuto un’ottima risposta da parte del mercato anche perchè la quotata emiliana non effettuava nuova emissioni dallo scorso anno. Alla base del forte risposta da parte degli istituzionali, cui l’emissione era rivolta, c’è sicuramente la cedola annua molto consistente che il bond riconosce ai sottoscrittori ma anche la struttura particolare delle nuove obbligazioni (è prevista l’opzione callable un anno prima della scadenza naturale).

Insomma ci sono un bel pò di elementi per accedere un faro sull’emissione obbligazionaria nonostante, in fase di collocamento, essa abbia escluso i retail.

Come sempre articoleremo la nostra analisi in due parti: nella prima spazio alle caratteristiche delle nuove obbligazioni BPER Banca (parleremo di durata, cedola e esito del collocamento) e nella seconda parte, invece, parleremo di rendimenti e prezzi esitati.

Nuove obbligazioni BPER Banca a 6 anni: caratteristiche principali

logo BPER Banca e banconote in Euro
Le nuove obbligazioni BPER Banca sono di tipo senior non preferred e scadono a settembre 2029 (call nel penultimo anno)

La nuova emissione obbligazionaria di BPER Banca è di tipo senior non preferred e ha una durata pari a 6 anni (scadenza 11 settembre 2029). Come già anticipato in precedenza, però, è prevista un’opzione callable per il quinto anno. In pratica, se l’emittente dovesse esercitare la call, il bond avrebbe una durata ridotta di un anno venendo anticipata la sua scadenza naturale.

L’ammontare dell’emissione è stata di 500 milioni di euro. Un importo contento che ha incrementato l’appeal per l’emissione. E infatti tra l’annuncio della nuova emissione e l’esecuzione del collocamento sono passate appena poche ore visto che gli investitori si sono messi letteralmente in fila per portare a casa la loro parte di bond. Risultato di questo forte hype è in dato preciso: quello degli ordini che sono ammontati a 1,3 miliardi di euro, quasi 3 volte l’offerta dell’emittente.

La cedola annuale delle obbligazioni BPER Banca 2029 è del 5,75%, un livello molto interessante.

Ad occuparsi del collocamento sono state Deutsche Bank, UBS, BNP Paribas, Intesa Sanpaolo IMI, JP Morgan e Mediobanca.

Per quello che riguarda la distribuzione geografica dei compratori, tra i circa 130 istituzionali che si sono fatti in avanti ci sono stati un bel pò di italiani: circa il 32%. Gli istituzionali esteri, però, sono stati preponderanti. A compratori di Germania, Austria e Svizzera è andato il 28% dell’ammontare collocato, a seguire Regno Unito e Irlanda con il 19%, quindi Francia 8% e per finire Stati Uniti e Canada a chiudere con il 6%.

Il forte appeal si può spiegare anche alla luce dell’assenza di BPER dal mercato obbligazionario da molto tempo. L’ultima emissione della quotata emiliana risale a dicembre 2022 quando venne collocato un bond senior non preferred a 5 anni con opzione call dopo 4. Anche in quella circostanza l’importo fu di 500 milioni di euro e si registrò una forte domanda.

Nuove obbligazioni BPER Banca settembre 2029: rendimento e prezzo

Grazie al boom della domanda da parte degli investitori, è stato possibile un restringimento di 25 punti base del livello di pricing. Quindi dai 285 iniziali si è alla fine scesi a 260 pb.

Considerando la cedola del 5,75%, dalla contrazione è scaturito un prezzo di emissione del 99,695%. 

Questi numeri sono stati possibili anche grazie al fatto che a comprare le nuove obbligazioni BPER Banca siano stati grandi investitori internazionali che sono soliti acquistare bond delle banche particolarmente remunerativi per poi tenerli in pancia senza venderli prima della loro scadenza. Vien da sé che una simile strategia è possibile solo se l’emissione viene considerata attraente e sicura. Evidentemente le nuove obbligazioni BPER Banca settembre 2029 sono state riconosciute tali. Ma non si è trattato solo di questo.

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In realtà a pesare tantissimo sono stati gli investitori che fanno riferimento all’ecosistema dell’investment grade. Questi ultimi si sono messi in fila per comprare i nuovi bond di BPER Banca spinti dall’upgrade che la quotata emiliana ha incassato ad aprire da Fitch. L’agenzia internazionale di valutazione allora portò il giudizio su BPER al grado investment grade.