Vorresti investire in fondi comuni puntando sui prodotti di più recente emissione? In questo articolo puoi trovare le ultime novità sui nuovi fondi di investimento disponibili sul mercato italiano. Ogni qual volta un asset manager annuncia il lancio di un nuovo fondo, effettueremo un aggiornamento del post in modo tale da consentirti di restare sempre al passo.

Oltre ai nuovi fondi di investimento, l’articolo contiene anche un paragrafo con informazioni su dove e come comprare i fondi citati nel pezzo. .

Nuovi fondi di investimento: i gestori in campo

Ogni anno vengono immessi sul mercato tantissimi nuovi fondi di investimento. Essendo l’offerta molto ampia, è assolutamente fondamentale essere selettivi. Il nostro consiglio è quello di puntare solo sui fondi che sono registrati sul mercato italiano e che soddisfano il nuovo regolamento europeo SFDR.

Se cercando sul web ti dovessi imbattere in novità su fondi di investimento che non sono registrati in Italia, ti consigliamo di passare oltre. Anche veicoli di investimento emessi da asset manager poco noti sono da evitare.

Messo in chiaro questo, possiamo ora aggiornare sulle ultime novità in materia di emissione di fondi comuni.

Nuovi fondi di investimento: le novità da OFI Asset Management

In piena crisi geopolitica causata dalla guerra in Ucraina (e dalle sanzioni imposta alla Russia), l’asset manager francese OFI è tornato sul mercato dei fondi comuni con due nuovi asset prontamente registrati sul mercato italiano e classificati come articolo 9.

I due fondi puntano su obbligazioni societarie emesse da compagnie impegnate nei target ESG sulla sostenibilità.

I due nuovi fondi comuni sono:

  • fondo Ofi Financial Investment – RS Euro investment Grade Climate Change (ISIN FR0011869163:EUR): investe in bond societari in euro Investment Grade emessi da compagnie registrate nei paesi membri dell’OCSE. Obiettivo del fondo è quello di sovraperformare il benchmark BoA Merrill Lynch Euro Corporate Index su un arco di investimento di 2  anni. 
  • Ofi RS Euro High Yield (ISIN FR0013274974:EUR) investe in obbligazioni societarie ad alto rendimento denominate in Euro ed emesse da società dei paesi membri dell’OCSE. Tali compagnie sono selezionate dai gestori del fondo tra quelle più impegnate energetica e ambientale. Obiettivo del fondo è quello di sovraperformare il suo benchmark, il Bloomberg Pan European HY (Euro), su un periodo  superiore a tre anni. 

Come messo in evidenza da Guillaume Poli, responsabile dello sviluppo di OFI AM, i fondi offrono agli investitori la possibilità di cavalcare il potenziale  delle obbligazioni high yield e parallelamente di dare il proprio contributo alla lotta contro il cambiamento climatico. La questione ESG è quindi centrale e infatti entrambi i fondi possono vantare sia l’etichetta SRI francese che la qualifica in linea all’articolo 9 del regolamento europeo SFDR.

In particolare l’etichetta SRI è un rating creato dal Ministero dell’economia e delle finanze francese, per permettere agli investitori di individuare con facilità quei fondi comuni che sostengono le imprese contribuiscono a creare un’economia sostenibile grazie all’approccio ESG.

Con il marchio SRI, il MEF francese certifica che:

  • gli obiettivi finanziari e i criteri ESG sono stati spiegati con chiarezza agli investitori
  • gli standard ESG sono stati tenuti in considerazione sia nella fase di progettazione che nel corso del ciclo di vita del portafoglio
  • sono stati applicati metodi di analisi ESG
  • la gestione dei fondi è stata trasparente
  • è stato misurato l’impatto  positivo della gestione ESG sullo sviluppo di un’economia sostenibile.