Telecom Italia molto attiva sul fronte obbligazionario. Dopo l’annuncio di ieri sul collocamento di nuove obbligazioni a 5 anni e sul parallelo avvio del riacquisto di 2 bond in scadenza nel 2024, poche ore fa hanno iniziato a circolare i primi risultati della composita operazione. Prima di parlare di tassi e rendimenti, facciamo il punto sulla struttura complessiva dell’iniziativa lanciata per gestire in maniera proattiva il profilo delle prossime scadenze del debito del colosso delle tlc.

Iniziamo proprio dal collocamento del nuovo bond quinquennale.

Nuove obbligazioni Telecom Italia a 5 anni: caratteristiche

obbligazioni Telecom Italia
Nuovo bond per Telecom Italia di tipo senior unsecured e in più riacquisto di 2 obbligazioni

Con un taglio di durata pari a 5 anni (intervallo temporale preferito dagli investitori medi italiani), le nuove obbligazioni Telecom Italia hanno scadenza 2028. Per il collocamento è stata richiesta la quotazione sul mercato Euro MTF della Borsa di Lussemburgo. 

Le obbligazioni sono del tipo senior unsecured. Si tratta quindi di titoli garantiti che tuttavia non hanno lo stesso profilo di rischio delle obbligazioni subordinate e infatti vengono rimborsate prima di quest’ultime. Tuttavia i bond senior unsecured non sono garantiti da cespiti patrimoniali particolari.

Per quello che riguarda il rating delle nuove obbligazioni Telecom Italia, esso dovrebbe aver agganciato quello dell’emittente ovvero:

  • B1 per Moody’s,
  • B+ per S&P
  • BB- per Fitch

In fase di comunicazione, la società aveva reso noto che il pricing sarebbe stato determinato al completamento del book-building con successivo annuncio al mercato una volta disponibili i dati.

Questo pomeriggio si è saputo che il bond ha strappato un prezzo di 99,996 e ha esitato un tasso del 7,875%. Inoltre il bond presenta un’opzione put in caso di OPA. Questa caratteristica rende le nuove obbligazioni TIM 2028 strettamente legate a quello che sarà il futuro dell’ex monopolista. Su questo punto ci sono varie offerte in ballo (rete unica) ma c’è anche molta incertezza.

Riacquisto obbligazioni Telecom Italia: i titoli coinvolti e le condizioni  

La seconda parte della complessa operazione riguarda i riacquisto parziale o totale di due bond in scadenza nel 2024. Il riacquisto avviene per cassa per un ammontare massimo complessivo non superiore al valore nominale complessivo delle emissioni:

  • prestito obbligazionario “EUR 750,000,000 3.625 per cent Fixed Rate Notes due 19 January 2024” (ISIN: XS1347748607);
  • prestito obbligazionario “EUR 1,250,000,000 4.000 per cent Fixed Rate Notes due 11 April 2024” (ISIN: XS1935256369).

La società ha precisato che le offerte sono legate ad una serie di condizioni tra le quali il settlement dell’emissione dei titoli.

Al termine dei periodi di offerta, Telecom Italia procederà con la determinazione dell’importo finale delle obbligazioni riacquistate. Ad ogni modo la società si riserva il diritto di aumentare o diminuire l’ammontare massimo complessivo nominale delle offerte.