Maggio è per antonomasia il mese degli stacchi dei dividendi su Borsa Italiana. Il 19 maggio sarà il dividend day 2025 del Ftse Mib ossia il giorno in cui si concentrerà il maggior numero di stacchi di cedole di tutto l’anno corrente. Questi sono due ottimi motivi per monitorare attentamente il mese appena iniziato. Quattro sono invece le finestre con gli stacchi dei dividendi e in tutti i casi si tratterà di appuntamenti che cadono di lunedì (5 maggio, 12 maggio e quindi 19 e 26 maggio).
Nel complesso gli stacchi saranno equamente spalmati nelle quattro sessioni di stacco ma, adottando come criterio di importanza l’appartenenza al Ftse Mib, ecco che ad emergere il dividend day del 19 maggio quando in un colpo solo a staccare la cedola saranno ben 22 società quotate del paniere di riferimento di Piazza Affari. Considerando che il totale è di 40 titoli (non tutti con remunerazione approvata) e tenendo anche conto dei 7 stacchi già effettuati il 22 aprile, il primato di questo giorno è assoluto.
Abbiamo sintetizzato al massimo le direttrici del mese di maggio sul fronte degli stacchi dei dividendi. Nei prossimo paragrafi focalizzeremo la nostra attenzione sulle quotate del Ftse Mib.
I dividendi del Ftse Mib in stacco a maggio 2025
I 22 dividendi del Ftse Mib in stacco a maggio faranno di questo mese il più generoso in assoluto per quello che riguarda la remunerazione degli investitori. L’avvio è in sordina perchè nella prima finestra temporale (quella di lunedì 5 maggio) non sono presenti società del principale indice azionario di Borsa Italiana. Anche quella del 12 non comprende azioni del Ftse Mib. Viceversa il 19 maggio è il giorno del dividendo per l’indice di riferimento di Piazza Affari.
Ecco tutte le quotate del Ftse Mib che staccheranno il dividendo il 19 maggio 2025:
- A2A: 0,1€
- Amplifon: 0,29€
- Azimut Holding: 1,75€
- Buzzi: 0,7€
- Banca Monte dei Paschi: 0,86€
- Banca Popolare di Sondrio: 0,8€
- Banco BPM: 0,6€ di saldo (totale 1€)
- BPER Banca: 0,6€
- Brunello Cucinelli: 0,96€
- Diasorin: 1,2€
- Eni: 0,25€ quarta tranche (totale 1€)
- FinecoBank: 0,74€
- Generali Assicurazioni: 1,43€
- Inwit: 0,5156€
- Intesa Sanpaolo: 0,171€ di saldo (0,341€ totale)
- Interpump: 0,33€
- Italgas: 0,406€
- Moncler: 1,3€
- Nexi: 0,25€
- Recordati: 0,67€
- Saipem: 0,17€
- Tenaris: 0,56$ di saldo (totale 0,83$)
- Unipol: 0,85€
Come si può vedere da questo elenco nella quasi totalità dei casi i dividendi in stacco saranno quelli totali. Solo nei casi di Intesa SP, Tenaris e Banco BPM in stacco andrà la tranche di saldo. Chiude Eni con lo stacco della quarta tranche del dividendo relativo all’esercizio 2024.
Tutte le cedole indicate sono al lordo. C’è la tassazione dividendi da considerare per calcolare il netto ossia quello che concretamente gli aventi diritto si ritroveranno sul loro conto.
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Quale dividendo del Ftse Mib in stacco a maggio rende di più?
Va benissimo l’ammontare della cedola ma a pesare è quanto rende il dividendo rispetto al prezzo corrente delle azioni. Ora la dinamica che si è innescata a partire da inizio aprile con il crollo delle borse mondiali (a cui ha poi fatto seguito un rimbalzo) ha di fatto aumentato il dividend yield ossia il rapporto tra cedola e prezzo delle azioni al termine della seduta di riferimento.
Gli investitori che hanno dovuto fare i conti con delle perdite causate dal deprezzamento di un titolo, si potranno ora consolare con il rendimento generato dallo stacco del dividendo.
Ecco quindi i 22 dividend yield corrispondenti alle 22 cedole del Ftse Mib in stacco il 19 maggio. Il calcolo è sulla base dei prezzi dei titoli al termine della seduta di borsa del 2 maggio.
Dividendo | Prezzo azioni al 2 maggio 2025 | Dividend yield |
---|---|---|
A2A | 0,22€ | 4,5% |
Amplifon | 17,43€ | 1,66% |
Azimut Holding | 25,06% | 7% |
Buzzi Unicem | 47,60€ | 1,47% |
Banca Monte dei Paschi | 7,57€ | 11,36€ |
Banca Popolare di Sondrio | 11,27€ | 7,01% |
Banco BPM | 9,99€ | 6% (saldo) |
BPER Banca | 7,31€ | 8,2% |
Brunello Cucinelli | 102,3€ | 0,94% |
Diasorin | 99€ | 1,21% |
Eni | 12,65€ | 1,98% (quarta tranche) |
FinecoBank | 18,04€ | 4,1% |
Generali Assicurazioni | 32,56€ | 4,38% |
Inwit | 10,64€ | 0.85% |
Intesa Sanpaolo | 4,75€ | 3,6% (saldo) |
Interpump Group | 31,64€ | 1,05% |
Italgas | 7,16€ | 5,67% |
Moncler | 54,82€ | 2,37% |
Nexi | 5,35€ | 4,67% |
Recordati | 52,7€ | 1,27% |
Saipem | 2,08€ | 8,17% |
Tenaris | 14,74€ | 3,8% (saldo) |
Unipol | 16,04€ | 5,3% |
Dalla lista spicca il rendimento da dividendo di Monte dei Paschi (il solo a doppia cifra) e quello di BPER Banca.
A caccia di rendimenti? Leggi ➡ Dividendi 2025 azioni italiane: quali rendono di più? Classifica migliori dividend yield
Gli altri stacchi di dividendi previsti per maggio 2025
Oltre al dividend day di lunedì 19, anche le altre tre finestre con gli stacchi delle cedole sono molto ricche.
Lunedì 5 maggio si inizia con una pioggia di cedole del segmento STAR e Euronext Growth Milan
- Ascopiave: 0,15€
- AVIO: 0,14841
- B&C: 1€
- Biesse: 0,04€
- dAmico: 0,220176211€
- Esprinet: 0,4€
- Gefran: 0,43€
- Italmobiliare: 0,9€
- Pharmanutra: 1€
- WIIT: 0,3€
- Arterra: 0,13€
- Culti: 0,1€
- FOPE: 0,85€
- ICOP: 0,07€
- IMD: 0,1€
- Magis: 0,92€
- Planetel: 0,12€
- Sos Travel: 0,0038€
- TPS:0,08€
- Websolute:0,04€
Più le due MidCap:
- AlerionClean Power: 0,61€
- Intercos: 0,197169
Il 12 maggio 2025 (pagamento il 14 maggio 2025) sarà poi il turno di:
- Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna: €0,471
- Banca Profilo: €0,0128
- Cembre: €1,88
- Fervi: €0,35
- IGD: €0,1
- Italian Exhibition Group: €0,2
- Iniziative Bresciane: €0,6
- Intred: €0,1
- Orsero: €0,5
- Porto Aviation Group: €0,048249
- Racing Force: €0,09
- Sogefi: €0,15
- Saccheria F.lli Franceschetti: €0,061
- Toscana Aeroporti: €0,376
- Valsoia: €0,38
- Valtecne: €0,1
- Zignago Vetro: €0,45
- Credem: €0,75
Nel giorno del dividend day (19 maggio 2025) staccheranno la cedola anche:
- Ala: €0,75
- Mondadori Editore: €0,07
- Anima Holding: €0,45
- Banca Generali: €2,15
- Banca Ifis: €0,92
- Brembo: €0,3
- Buzzi: €0,7
- Caltagirone Editore: €0,04
- Caltagirone: €0,27
- Cellularline: €0,093
- Cementir Holding: €0,28
- Comer Industries: €0,8
- Copernico: €0,08
- DBA Group: €0,13
- De’Longhi: €0,83
- Directa: €0,3
- El.En.: €0,22
- Equita Group: €0,2
- Erg: €1
- Enervit: €0,16
- Eurogroup Laminations: €0,042
- Fila: €0,4
- Garofalo Health Care: €0,086
- Ilpra: €0,06
- Immsi: €0,012
- Interpump Group: €0,33
- Irce: €0,06
- Industrie Chimiche Forestali: €0,2
- Industrie De Nora: €0,104
- Italian Wine Brands: €0,5
- Lottomatica: €0,3
- Lucisano Media Group: €0,04
- Marr: €0,6
- Neodecortech: €0,15
- Omer: €0,07
- Rai Way: €0,334
- Rcs Mediagroup: €0,07
- Reply: €1,15
- Res: €0,14
- Revo Insurance: €0,22
- Rosetti Marino: €2
- Sbe-Varvit: €0,206
- Sol: €0,39
- Sys-Dat: €0,04
- Sanlorenzo: €1
- Sicily By Car: €0,1
- Technogym: €0,3 ordinario + €0,5 straordinario
- Txt E-Solutions: €0,25
- Unidata: €0,01
- Webuild: €0,26 (azione Risparmio) – €0,081 (azione ordinaria)
E per finire il 26 maggio 2025 (pagamento il 28 maggio 2025) si chiude con:
- Allcore: €0,08
- Distribuzione Elettrica Adriatica: €0,25
- Erredue: €0,16
- First Capital: €0,35
- Redfish Longterm Capital: €0,01418
- Sabaf: €0,58
- The Italian Sea Group: €0,245
- Valica: €0,0015
Hanno diritto al dividendo solo gli azionisti che hanno comprato le azioni interessante entro il giorno precedente a quello dello stacco. In relazione agli stacchi di lunedì 5 maggio solo chi alla data del 2 maggio ha in portafoglio azioni interessate.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa.
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