Ogni azienda deve possedere un conto dedicato su cui canalizzare i bonifici delle fatture e di tutti gli altri movimenti monetari, in modo da poter dimostrare allo Stato di essere in regola con i pagamenti ed evitare le annose scocciature relative alla circolazione del contante.

Da alcuni anni, accanto alle soluzioni classiche bancarie di tipo tradizionale, esiste Bunq B.V., una banca fondata ad Amsterdam che ha lanciato Bunq Business, un conto completamente dedicato alle imprese che può essere aperto online. Per attivare il conto è sufficiente inviare i documenti necessari senza la scocciatura di doversi recarsi in filiale e fare ore di attesa sicuramente controproducenti per la produttività aziendale. Con Bunq, invece, è possibile ottenere un conto bancario aziendale in appena 5 minuti.

Bunq banca: chi è

Conto Bunq Business

Bunq Business è un conto unico nel suo genere perchè guarda al futuro e presta molta attenzione alla sostenibilità. Per molte banche il tema dello sviluppo ecosostenibile è poco più che uno slogan. Per la banca olandese Bunq B.V. è invece una prassi che in quanto tale è stata trasferita nel conto Bunq Business. Cosa significa tutto questo? In pratica sarà il cliente di Bunq a specificare se, e in quali settori, desidera investire i capitali depositati presso la banca.

Obiettivo di questa procedura è quello di promuovere lo sviluppo sostenibile. In effetti attenzione per la natura, innovazione (Bunq B.V. nasce come startup e poi diventa banca) e autonomia completa del cliente sono i capisaldi di Bunq Business.

Grazie a queste sue caratteristiche Bunq è diventata la banca di riferimento per le aziende che operano in modo etico e per i professionisti attenti alla sostenibilità. La mission di Bunq si è fatta progressivamente largo sull’ipercompetitivo mercato bancario europeo. La società, in crescita continua dall’anno della sua fondazione, gestisce oltre mezzo miliardo di depositi in ben 30 paesi europei tra cui anche l’Italia. Se all’inizio Bunq banca era vista come un players secondario e Bunq conto come un prodotto di nicchia, oggi le prospettive sono cambiate per un motivo molto semplice: c’è bisogno di Bunq e di attenzione verso ambiente, tecnologia ed autonomia del cliente.

Attenzione perchè lo sguardo rivolto verso il futuro sono significa disinteresse per i fondamentali. Bunq Banca ha alle spalle la garanzia della Banca Centrale dei Paesi Bassi, la De Nederlandsche Bank (DNB) che protegge i depositi fino a 100mila euro.

Conto Bunq Business: come funziona

Come può essere definito Bunq Business? Probabilmente l’espressione più idonea potrebbe essere di conto online con IBAN abbinato a una carta prepagata Mastercard o Maestro per le spese fisiche. 

Nello specifico, le caratteristiche di Bunq Business variano a seconda del piano che si decide di sottoscrivere: ce ne sono due in particolare, il piano business EasyMoney e il piano EasyGreen.

Entrambi offrono la possibilità di ottenere un IBAN, fondamentale per le aziende, e creare fino a 25 conti secondari gratuiti nei quali distribuire il saldo totale del conto. Attraverso questi conti secondari è possibile avere a disposizione veri e propri canali per facilitare il pagamento delle fatture, aiutando in questo modo la contabilità. In poche parole l’ufficio acquisti della tua azienda potrà riuscire, tramite un conto Bunq Business, a gestire meglio la liquidità e i rapporti con i fornitori perché ogni conto corrente secondario può essere dedicato ad un singolo fornitore o ad una sola categoria di spesa.

Naturalmente, il conto Bunq Business è disponibile solo per le aziende o i lavoratori autonomi: per questo fra i requisiti per l’apertura del conto è necessario essere in possesso di una partita IVA italiana, l’iscrizione presso il registro delle imprese oppure l’iscrizione presso le associazioni di professionisti. Per i non titolari di partita IVA, la banca olandese offre il conto Bunq per privati (qui la recensione).

Bunq Business offre funzioni di home banking gestibili anche tramite App oltre che sito desktop. Inoltre è possibile richiedere delle carte di debito: i conti EasyMoney e EasyGreen dispongono di tre carte di pagamento fisiche, da distribuire ai dipendenti aziendali per facilitare il loro lavoro e i loro pagamenti, e 5 carte virtuali gestibili direttamente dall’App Bunq Business oppure tramite Google Pay e Apple Pay.

La consegna ai dipendenti delle carte collegate, inoltre, può essere bloccata in qualsiasi momento, in modo da garantire l’imprenditore dell’utilizzo responsabile delle carte. Questo garantisce a Bunq Business una sicurezza di alto livello nella gestione della liquidità in modo da evitare spese fuori programma garantendo un budgeting completo.

Come aprire un conto Bunq business

Per aprire il conto corrente è sufficiente cliccare sul sito ufficiale della banca e, dopo aver inserito il numero di cellulare, scaricare l’App dedicata Bunq Business. La procedura di apertura è davvero molto semplice ed immediata e può essere compiuta in pochi minuti. I primi dati richiesti sono i documenti anagrafici e d’identità del titolare del conto, che devono anche corrispondere con i dati del titolare dell’impresa.

Per l’impresa è necessario presentare un visura camerale dove è indicata la denominazione sociale e la partita IVA dello Stato di riferimento. I dati vengono caricati e accettati automaticamente, tuttavia in seguito avvengono le verifiche da parte del personale addetto al controllo, che possono durare anche un paio di settimane. Alla fine della verifica viene attribuito l’IBAN e il conto diventa completamente operativo e pronto all’uso.

Carta bunq business: come fare la richiesta

Anche richiedere le carte collegate al conto Bunq Business è molto semplice: le 3 carte di debito previste nel conto vengono spedite presso l’indirizzo indicato come sede legale dell’azienda tramite il pagamento di una piccola somma di denaro per la richiesta. La spedizione avviene in poco tempo e in una settimana è possibile cominciare ad utilizzare la carta fisica, distribuendone inoltre ove necessario ai dipendenti.

Nel frattempo che viene processata la richiesta è possibile comunque utilizzare le 5 carte di debito virtuali presenti dall’app.

Bunq business: tipi di conto aziendale disponibili

Il conto Bunq Business ha due diverse tipologie (Easy Money e Easy Green) che, sostanzialmente, differiscono solamente per il numero di carte di debito che è possibile ricevere (oltre che per la scansione di ricevute che è presente solo nel secondo). Per il resto, costi e altre funzionalità sono uguali. C’è anche una versione basica (Easy Bank) che però ha un numero di funzionalità molto limitato.

FunzionalitàEasy BankEasy MoneyEasy Green
carte virtualiX5 incluse5 incluse
carte fisiche1 inclusa3 incluse3 incluse
prelievi bancomat gratisX4/m inclusi4/m inclusi
prelievi bancomat extra0,99 euro fino a 5/m; poi 2,99 euro0,99 euro fino a 5/m; poi 2,99 euro0,99 euro fino a 5/m; poi 2,99 euro

Easy Money e Easy Green sono invece particolarmente indicati per le StartUp o per le piccole imprese che si affacciano da poco nel mondo dell’imprenditoria grazie ai bassi costi, alla facilità di accesso tramite internet e il mobile banking veloce. Oltre alla già citata possibilità di creare tanti conti correnti separati ma collegati il principale – Ognuno dotato di un proprio IBAN – le altre funzionalità esclusive del conto Bunq Business prevedono:

  • La possibilità di eseguire un deposito di denaro con un rendimento di 0,27 sulle somme non superiori ai 10.000 euro;
  • Creazione e salvataggio delle fatture e delle ricevute di pagamento, con in parallelo la funzionalità di creare un portafogli di accantonamento da destinare al pagamento automatico automatico dell’IVA ricevuta evitando di andare incontro ad un ritardo nel pagamento;
  • Pagamento con batch istantanei e creazione di conti correnti separati ma collegati da destinare ai dipendenti.

Inoltre, ogni conto Bunq Business può avviare delle procedure per richiedere l’accesso al credito come finanziamenti economici, tenere conto dei flussi di denaro e analizzare le spese e le uscite per capire dove limare le perdite. Infine i conti consentono di pagare direttamente in app gli F24 e gli altri modelli economici su tasse e contribuiti dell’Agenzia delle Entrate.

Il conto aziendale di Bunq prevede inoltre un livello di sicurezza molto elevato con l’autenticazione in due fattori per l’accesso ai servizi di Home Banking e le notifiche in tempo reale per ogni tipo di transazione eseguita, anche per i conti corrente collegati a quello principale: inoltre, è possibile rifiutare gli addebiti diretti in caso di transazione non riconosciuta, nel caso in cui questa non sia stata ancora spostata a saldo o sia stata sottratta dal conto.

Bunq business: costi

Come ogni conto corrente per le imprese e i professionisti autonomi a partita IVA, Bunq Business prevede dei costi fissi e dei costi variabili per alcune tipologie di operazioni che fanno da contraltare alle funzionalità dei conti correnti multipli e il completo utilizzo online.

I costi fissi nel caso del conto Bunq Easy Money sono pari a 10,99 euro al mese. Per il conto Bunq easy Green i costi fissi mensili ammontano a 20,99 euro al mese. Come già detto in precedenza c’è anche un conto business basico, l’Easy Bank, che prevede si costi molto bassi (appena 4,99 euro al mese ma le sue funzionalità sono molto ridotte).

Easy BankEasy MoneyEasy Green
4,99 euro al mese10,99 euro al mese20,99 euro al mese

Ci sono poi tutta una serie di costi variabili che sono connessi all’attivazione di determinati servizi e che quindi non sono presenti nella versione standard del conto. Anzitutto, ogni invio o ricezione di pagamenti costa 0.10 centesimi di euro a transazione, una cifra davvero irrisoria che serve a mantenere il servizio di alto livello.

Naturalmente, è possibile effettuare pagamenti internazionali e in area SEPA con funzionalità XML in Batch: i primi vengono eseguiti tramite il circuito di pagamento TransferWise e costano 10 centesimi per transazione, tuttavia offrono una grande sicurezza e rapidità nell’esecuzione che val bene la candela. Naturalmente, sul conto Bunq Business è altresì possibile accreditare addebiti diretti, come ad esempio la bolletta della luce aziendale o le assicurazioni del parco mezzi: questa operazione ha un costo di 0,10 centesimi ad ogni addebito.

Fra i costi più rilevanti ma che possono essere portati in detrazione, c’è la possibilità di attivare l’opzione per riservare l’IVA in maniera automatica, tenendo il conto del totale a debito e a credito, avendo l’onere di pagare 2 euro al mese: una funzionalità molto apprezzata dai contabili di ufficio, perchè permette di risparmiare tempo prezioso in sede di calcolo. Accanto a questa funzione, nel caso l’azienda abbia un commercialista esterno, è possibile attivare l’opzione di pagamento a 2 euro mese per il trasferimento automatico dell’estratto conto al commercialista, in modo da impedire le dimenticanze o ritardi nella consegna.

Infine è possibile depositare anche del denaro, una pratica che sul conto Bunq Business deve però essere tenuta in attenzione in quanto l’Agenzia delle entrate controlla bene i flussi di contante in versamento: depositare denaro sul conto è possibile fino a 100 euro al mese senza nessuna commissione, da questa cifra in poi si paga una percentuale pari a 1,5 sull’importo depositato.

Bunq business: opinioni

Le opinioni sul conto Bunq Business sono in linea di massima positive. Tra i punti di forza ci sono la gestione completamente online di tutto il servizio e la velocità di esecuzione delle operazioni. Le funzioni dedicate all’imprenditoria sono ottime e particolarmente convenienti per tutte la partite Iva esordienti vista l’assenza di un canone fisso e le commissioni davvero irrisorie.

Le testimonianze degli utenti inquadrano Bunq Business come un conto corrente per le aziende interessante che è bene valutare nel caso in cui si abbia interesse di ramificare l’azienda in maniera importante, ricorrendo all’utile possibilità di creare tanti conti correnti secondari ognuno dotato di un proprio IBAN.

Inoltre, le funzionalità di accantonamento dell’IVA, invio degli estratti conto al commercialista e rendicontazione delle fatture semplificano molto il lavoro di chi è alle prime armi e cerca di destreggiarsi nel mondo del lavoro imprenditoriale.