schroders active etf
Schroders ha annunciato l’ingresso ufficiale nel mercato europeo degli ETF a gestione attiva (www.risparmioggi.it)

Schroders ha annunciato l’ingresso ufficiale nel mercato europeo degli ETF a gestione attiva. Si tratta di un passo molto importante per la società britannica, che porta così nel Vecchio Continente un’esperienza già consolidata negli Stati Uniti e in Australia, dove gli Active ETF hanno registrato una crescita significativa negli ultimi anni.

Active ETF di Schroders: il debutto su XETRA e le prossime quotazioni

Il primo ETF della nuova gamma, Schroder Global Equity Active UCITS ETF, sarà quotato a partire da venerdì 26 settembre su XETRA Deutsche Börse. A breve sarà affiancato dal Schroder Global Investment Grade Corporate Bond Active UCITS ETF.

Entrambi i prodotti sono destinati a essere listati anche su altre piazze finanziarie europee, tra cui la London Stock Exchange, la SIX Swiss Exchange e Borsa Italiana.

Con questo lancio, Schroders amplia la platea di investitori che potranno accedere a due delle sue strategie più consolidate, rendendole disponibili in formato ETF.

Active ETF Schroders: prime due quotazioni al via, le caratteristiche

Il Global Equity Active UCITS ETF replica in formato quotato la strategia QEP Global Core, che vanta 25 anni di track record e un patrimonio gestito pari a 24 miliardi di dollari. La metodologia si concentra su un ampio universo di circa 15.000 titoli globali con l’obiettivo di generare rendimenti superiori al benchmark MSCI World contenendo il rischio relativo.

Dalla sua nascita, la strategia ha sovraperformato in 20 anni su 25, con un rendimento relativo annualizzato pari all’1% al lordo delle commissioni. La scelta di aprirla agli investitori europei attraverso un ETF amplia notevolmente le possibilità di accesso rispetto ai canali tradizionali.

Accanto all’azionario, Schroders introduce anche il Global Investment Grade Corporate Bond Active UCITS ETF, che porta sul mercato pubblico una strategia da 3 miliardi di dollari finora disponibile solo tramite mandati segregati.

Il fondo è interamente focalizzato su obbligazioni corporate investment grade e mira a offrire un rendimento superiore all’indice Bloomberg Global Aggregate Corporate (con copertura in USD), senza esposizione a titoli high yield o strumenti fuori benchmark. Il processo di investimento è di tipo bottom-up, ovvero un metodo che seleziona titoli analizzando a fondo le singole aziende più che lo scenario macroeconomico, e combina ricerca fondamentale con strumenti quantitativi. Negli ultimi sei anni, la strategia ha generato un rendimento relativo annualizzato dell’1,4%.

L’esperienza nella gestione attiva al servizio degli ETF

Con oltre due secoli di storia nella gestione attiva, Schroders estende ora il proprio modello di investimento anche agli ETF europei. Secondo Johanna Kyrklund, Group Chief Investment Officer, l’operazione rappresenta l’evoluzione naturale di un decennio di esperienza negli Active ETF già maturata fuori dall’Europa.

L’iniziativa segna anche l’ingresso di un nuovo player di rilievo nel segmento degli ETF attivi europei, comparto che sta attirando crescente interesse per la capacità di unire la gestione professionale tradizionale con la struttura più snella e accessibile degli ETF.

Seguici su Telegram! Iscriviti qui

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’utilizzo delle informazioni riportate.