Ci saranno dividendi in stacco a luglio 2025? La domanda ci è stata posta da alcuni lettori che calcoli alla mano, si saranno resi conto che oramai dovrebbe essere davvero poche le società di Borsa Italiana che ancora non hanno staccato il rispettivo dividendo; ancora di meno quelle del solo Ftse Mib. Limitando l’attenzione al solo indice di riferimento della borsa di Milano, tra il dividend yield del 19 maggio e quello ridotto dello scorso lunedì 23 giugno, dovrebbero essere rimaste pochissime quotate a non aver ancora proceduto con la remunerazione degli azionisti….o addirittura potrebbero non essercene proprio. Insomma i dubbi sono tanti ed è per questo che RisparmiOggi offre ai suoi lettori un articolo con il programma dei dividendi di luglio 2025. Nei prossimi paragrafi elencheremo quindi le quotate che il prossimo mese saranno alle prese con lo stacco della cedola nonchè, ovviamente, l’importo stesso del dividendo. Infine, visto che ancora non siamo neppure entrati nel nuovo mese e quindi c’è tutto il tempo per agire, spiegheremo anche cosa fare per avere diritto ad avere (e incassare) i dividendi in stacco a luglio 2025.
Una buona notizia per tranquillizzare chi è solito investire in azioni di società quotate sul Ftse Mib. E’ vero e non è un’impressione che la stragrande maggioranza dei titoli listati sul paniere di riferimento della borsa di Milano ha già scattato la cedola…ma qualche eccezione c’è. Nella fattispecie una ma pensatissima: Enel.
I dividendi di Borsa Italiana in stacco a luglio 2025: tutti i numeri
Saranno in tutto 15 i dividendi di Piazza Affari in stacco a luglio 2025 e tra questi solo uno fa riferimento al Ftse Mib. Si tratta della cedola di Enel che non è quello che si può dire una quotate come tutte le altre visto che, da sempre, il titolo del colosso elettrico è uno dei più presenti nei portafogli di investimento degli italiani. Un primato che si riassume tutto nella definizione di Enel come una delle quotate più amate dagli italiani. Una caratteristica di certo soggettiva mentre 100% oggettivo è il fatto che ad oggi Enel sia di certo una delle azioni a maggiore capitalizzazione di tutto il Ftse Mib. Insomma a luglio verrà staccato un solo dividendo del Ftse Mib ma il suo peso è enorme. Cosa lascia intendere tutto questo? Che l’attesa tra azionisti e investitori sarà molto alta.
I lunedì utili per gli stacchi dei dividendi a luglio sono in tutto quattro: giorno 7 e a seguire 14, 21 e infine il 28 luglio. In tutte e quattro le finestre ci saranno quotate alle prese con la remunerazione degli azionisti. Il dividendo Enel 2025 (che poi sarà solo il saldo) sarà staccato nel terzo lunedì del mese: il 21 luglio.
Si parte quindi in sordina per poi arrivare a uno degli eventi clou di tutta la stagione dei dividendi.
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Quattro finestre per gli stacchi dei dividendi di luglio 2025
Il programma completo degli stacchi dei dividendi di luglio 2025 è diviso sulla base delle quattro date calde del mese. Considerando che in tutto verranno staccate 15 cedole non ci è sembrato il caso di ripartire in base all’indice. Per ogni “lunedì” sono quindi indicate le società protagoniste e l’ammontare della cedola. Gli importi sono sempre al lordo e quindi c’è la tassazione dividendi da considerare (26% come tutti gli strumenti finanziari).
Dividendi 7 luglio 2025 (pagamento 9 luglio)
- Acinque: 0,085€
- B.F.: 0,07€
- Digital Value: 0,8€
- Elica: 0,04€
- Edil San Felice: 0,07€
- Moltiply Group: 0,12€
- Misitano & Stracuzzi: 0,1131€
In tutto 7 i dividendi in stacco il 7 luglio 2025. L’ammontare più consistente è quello di Digital Value mentre la cedola più magra è quella di Elica.
Dividendi 14 luglio 2025 (pagamento il 16 luglio)
- Datalogic: 0,14€
Una sola cedola in stacco a metà luglio, quella della società attiva nell’acquisizione automatica dei dati e nell’automazione dei processi. Ai prezzi attuali di 4,5 euro, il rendimento da dividendo sarebbe del 3,1% lordo.
Dividendi 21 luglio 2025 (pagamento il 23 luglio)
- Dividendo Enel 2025: saldo di 0,255€ dopo lo stacco a gennaio dell’acconto di 0,215€ (dividendo totale a valere sull’esercizio 2024 pari a 0,47€)
- Bastogi: 0,0068€
- Borgosesia: 0,024€
- GPI: 0,5€
- Poligrafici Printing: 0,0075€
Tra i dividendi in stacco il 21 luglio, quello di Enel svetta su tutti. C’è un abisso tra la cedola di Enel (anche quella del solo saldo) e le altre.
Dividendi 28 luglio 2025 (pagamento il 30 luglio)
- Gas Plus: 0,2€
- Powersoft: 0,82€
Con le cedole in stacco il 28 luglio, praticamente cala il sipario sulla stagione degli stacchi dei dividendi 2025.
Cosa fare per avere diritto ai dividendi in stacco a luglio 2025
Per avere diritto ai dividendi in occasione in stacco a luglio, gli investitori dovbranno seguire alcune regole precise relative alla tempistica.
Tanto per iniziare è necessario acquistare le azioni entro la data ex-dividend (nel caso di Enel con XTB puoi farlo senza commissioni fino a un volume di 100.000€ mensili). In pratica è necessario essere azionisti alla chiusura del giorno precedente alla data di stacco del dividendo, nota come:
- Data ex-dividend (o ex-date): è il giorno in cui le azioni iniziano a essere scambiate senza il diritto al dividendo.
- Data di stacco: coincide con l’ex-date, ma il diritto si determina sulla base della chiusura del giorno prima.
In pratica le azioni devono essere comprate entro il giorno prima della ex-date.
🔄 Esempio pratico:
- Data di stacco (ex-date): lunedì 7 luglio
- Data entro cui comprare azioni: venerdì 4 luglio
- Data di pagamento: accredito liquido del dividendo sul conto mercoledì 10 luglio
📌 Da ricordare:
| Azione | Quando farla |
|---|---|
| Acquisto azioni | Al massimo il giorno prima della ex-date |
| Vendita azioni | Puoi vendere anche il giorno della ex-date e mantieni il diritto al dividendo |
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