Per chi svolge lavori usuranti c’è tempo fino al 1° maggio 2022 per presentare domanda di accesso alla pensione anticipata. Lo rende noto l’Inps con il messaggio n. 1201 del 16 marzo 2022, una comunicazione nella quale si precisano le istruzioni e le indicazioni per presentare domanda di pensionamento. La presentazione dell’istanza, infatti, è il primo step che poi porterà al perfezionamento dei requisiti richiesti nell’anno 2023.

Pensione anticipata lavoratori usuranti: domanda entro il 1° maggio 2022

Si tratta pertanto di una domanda che richiede il riconoscimento della propria condizione al fine di poter perfezionare il requisito di accesso al pensionamento anticipato. Per accedere alla domanda è sufficiente recarsi sul sito Inps, nella sezione Moduli e scaricare il Modulo AP45. Alla compilazione di questo modello, bisognerà poi allegare una serie di documenti che l’Istituto previdenziale richiede per il riconoscimento della condizione di lavoratore usurante. I documenti richiesti non sono però uguali per tutti, ma variano in base al tipo di attività svolta. La documentazione è consultabile nella Tabella A allegata al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 settembre 2017. Infine, l’Inps accoglierà la domanda con riserva, poiché il perfezionamento dei requisiti dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2023.

Pensione anticipata lavori usuranti: beneficiari e requisiti

lavori usuranti elenco

I lavoratori usuranti che possono presentare domanda, informa l’Inps, sono coloro i quali svolgono mansioni usuranti, lavorando in miniera, con l’amianto o ad alte temperature, alla linea di catena, o preposti alla guida di veicoli di servizio pubblico collettivo con capienza complessiva a 9 posti o ancora chi svolge turni di notte o lavorano di notte per tutto l’anno. A ogni modo i requisiti richiesti per accedere alla pensione anticipata sono di tipo anagrafico (61 anni e 7 mesi se lavoratori dipendenti o 62 anni e 7 mesi se lavoratori autonomi) e di tipo contributivo (minimo 35 anni).